del passegger che il suo cammin ripiglia

Il mare sembra calmo. La superficie, increspata dalla brezza, fa venir voglia di tuffarsi e lasciarsi andare al dondolio della marea. A dispetto di quello che sotto si cela e che si presume ci sia. Incurante di quella forza che può inghiottirti, se vuole, e toglierti il respiro.
Ho passato un tempo infinito a guardare, dal ciglio della riva, le onde arrivare minacciose e morire disciolte ai miei piedi, in frantumi di schiuma e granelli di sabbia. Speranze e desideri risucchiati da un'anima grande, lontano. Troppo lontano per volerli riacchiappare.
Ho perso l'equilibrio più e più volte, perchè a star fermi su un piano instabile si rischia di cadere. E non era ovvio o banale come può sembrare ora a ripensarci.
La paura, quella che ci fa rinunciare prima di iniziare, quella che ci fa abbandonare la partita lasciandoci dentro quel terribile senso di incompiuto, quella che tante volte la nostra ostinazione vorrebbe disintegrare, ma non ce la fa. La paura è un segnale che bisogna rispettare, ed imparare a capire. Come la febbre per l'organismo o le rondini che volano basse per il tempo a venire.
Ho avuto paura e non mi son lasciata andare. Ho avuto paura, ma non son caduta. Forse ancora ce l'ho, paura.
Ma ora che il vento ha smesso di sferzare l'acqua senza un briciolo di clemenza; ora che il frastuono delle onde ha smesso di essere assordante e il sole è tornato a illudere di azzurro; ora, è tempo di tuffarsi.

ciaf
ciaf
ciaf
ciaf
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7 commenti:

  1. ammazza come nuoti veloce, 4 bracciate e già non ti vedo e non ti sento più ...
    post b-e-l-l-i-s-s-i-m-o

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  2. la verità vera? io non nuoto... galleggio. Ma alla grande però!

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  3. NOOOOOOO!!!!! (bang! bang!, verso il cielo).

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  4. Ops, scusate.
    Ero così preso dalla disperazione che ho sforato su un altro blog.
    Scusissime.

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  5. io sguazzo nel mare a pozzanghera, bagnata dal sole, volo di gabbiani, profumo di salsedine, vociare di bimbi sul bagnasciuga, ecc ecc... e tu irrompi pistolettando.... ma ti pare modo? metti via quella pistola! immediatamente!

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  6. ma sentitela.. parla quella che per una hit dei libri mi dedicò il meglio di pulp fiction.... :)

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  7. eheheh, tesora... sei rimasta traumatizzata :) [era con amore però, e tu lo sai!]

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