alghe

Sono appoggiata a un palo e frugo nelle tasche. Mi guardo intorno distratta. Niente spiccetti nascosti, solo un fazzoletto usato e un accendino. Fa anche un po' freddo se devo dirla tutta e la gente mi infastidisce più di un po'. Non dà calore, alza solo polvere. Abbaio ai cani che passano prima che lo facciano loro e se potessi gli mozzicherei pure un orecchio. Non so che darei per capire quando e perchè sono diventata così .... intermittentemente pessimista, lagnosa e masochista. In fase premestruale se non mi costringo a lustrare tutta casa potrei assassinare il primo cazzone che mi capita sotto tiro. Stasera vado a una marcia zombie, ma l'unica cosa che vorrei è svegliarmi alga. Un'alga spensierata, sensibile solo all'andirivieni dei flutti.

3 commenti:

  1. la sindrome è terribile... hai tutta la mia femminina stima e comprensione.

    RispondiElimina
  2. ...baubau! ...arf bau! ...bau! ....'grrrrbau!

    ...'SSShhh giù! ...cuccia lì!!

    RispondiElimina
  3. Calzino, tu mi capisci.

    Yappa, tu scherzi colla fiamma ossidrica.

    RispondiElimina